Saintes Maries de la Mer : all'origine del Cristianesimo nella Provenza
Saintes-Maries-de-la-Mer : all'origine del cristianesimo nella Provenza.
Questo piccolo villaggio di pescatori della Camargue, lungo il Mediterraneo nei pressi della foce del Piccolo Rodano, è universalmente oggi conosciuto per i suoi pellegrinaggi che commemorano l'arrivo in questi luoghi di discepoli di Cristo, perseguitati e cacciati dalla Palestina. I pellegrinaggi dei 24 e 25 maggio e questo del 22 ottobre, onorano più particolarmente Maria Salome, Maria Giacobbe e la loro domestica Sara, padrona degli zingari, che rimasero e morìrono qui, e di cui le reliquie sono conservate nella chiesa romanica.
I loro compagni, più giovani, se ne andarono ad evangelizzare la Provenza : Massimino andò fino ad Aix, di cui sarà il primo vescovo, Maria Maddalena si ritirò in una grotta nel massiccio della Sainte Baume, Lazzaro divenne il primo vescovo di Marsiglia e Marta evangelizzò Tarascona dove domờ un terribile mostro : la Tarasque.
Il paese è diventato una stazione balneare frequentata da molti turisti che participano ai numerosi festivali locali : corse Camarguesi, il festival del cavallo e soprattutto la bellissima “Festa Vierginenco”, creata da Frederic Mistral, dove le ragazze indossano per la prima volta il costumo di Arles, si impegnandosi a trasmettere la loro passione, in modo che il costume traditionale non cade mai nel dimenticatoio.
Il piccolo museo Folco de Baroncelli vale la pena : dedicato alla memoria del fondatore della “Nacioun Gardiano”, (che mira a difendere e mantenere le tradizioni locali), presenta la storia e la fauna locali e i riccordi di personaggi celebri che vi hanno soggiornato, tra cui : Buffalo Bill e Vincent Van Gogh.