Saint Gilles du Gard : porta della Camargue
SAINT-GILLES DU GARD : porta della Camargue.
Attraversando questa piccola città, oggi tranquilla, è difficile immaginare l'importanza che ebbe nel Medioevo.
Crocevia strategico tra Nimes ed Arles, Provenza e Cévennes, ospitava un porto utilizzato dai crociati, pellegrini di San Giacomo di Compostella e commercianti del mondo mediterraneo.
L'antica abbazia, iscrita al Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, costruita sulla tomba di Saint Gilles, era una delle più grandi abbazie d’Europa e uno dei luoghi di pellegrinagio più frequentati.
Nel 1208, il Legato pontificio Pierre de Castelnau, venuto qui per risolvere la crisi albigense, fù assassinato, e Raimondo VI, conte di Tolosa dovette farvi ammenda riparando l'assassinio.
Delimitato da paludi a sud, dove si trovano allevamenti di tori per le corse camarguese che si svolgono nell’arena, ci sono vigneti e frutteti a nord, famosi per la produzione di albicocche e di un ottimo vino “des Costières”.